POMERIGGIO TRA MEMORIA E FESTA... 13 OTTOBRE 2018

Un cammino di misericordia, tra memoria e missione, questo il tema principale del Giubileo per i 150 anni della presenza delle suore del Buon Pastore in terra piacentina, sintetizzato dalle tre parole-chiave : MEMORIA   MISERICORDIA   MISSIONE sono state il filo conduttore  della tavola rotonda del 13 ottobre durante la presentazione del libro di Fausto Fiorentini, “ Da un secolo e mezzo con i piacentini”. Il libro comprende una parte storica e una di interviste alle religiose e ad alcune persone che hanno frequentato le comunità e condiviso le opere delle suore. Insieme all’autore, sono intervenuti don Giuseppe Basini , vicario episcopale della città, che ha proposto una riflessione sulla parola Misericordia, mentre la giornalista Maria Vittoria Gazzola ha  portato alcune esperienze vissute nelle missioni delle nostre suore. Barbara Sartori, redattrice de Il Nuovo Giornale ha moderato con professionalità e passione  l’incontro. Hanno portato le loro testimonianze  alcune persone che hanno vissuto con le nostre suore, l’ex allieva del Collegio Anna Nicoli, il dottor Umberto Gandi, la cui famiglia è legata da generazioni all’asilo di Vigolzone dove erano presenti le suore, Fausto Bartezaghi e Maurizio Zambelli  della “Casa del Giovane” di Milano, un breve intervento della Dott.ssa Tiziana Ciampolini, membro del Consiglio dell’ Opera Barolo.

Al termine un sincero ringraziamento da parte della Madre Generale, in primis il Signore per tutte le benedizioni che ha elargito, alla nostra comunità in questi 150 anni di vita nel piacentino, era un desiderio della nostra madre Fondatrice Giulia avere le suore a Piacenza, un grazie alle sorelle di Cremona che hanno realizzato questo sogno cinque anno dopo la sua morte. Non posso dimenticare, ha detto la madre, le tante sorelle che hanno servito con amore e dedizione, non solo la Chiesa piacentina, ma ovunque il Signore le ha  chiamate per portare il carisma della misericordia, fino in terra di missione: Argentina, Svizzera, Portogallo, attualmente sono in Messico, Colombia, Perù ed Eritrea.

A nome della comunità vogliamo lasciare a tutti un semplice ricordo di questo anniversario, il libro scritto dal nostro amico Fausto e la penna a ricordo di questo nostro 150° di vita, perché ciascuno di  possa continuare a scrivere tante belle storie di persone che hanno lasciato un piccolo segno nella propria vita, come chi ha incontrato le suore del Buon Pastore.

La festa è poi continuata nel cortile della Casa Generalizia, con danze  messicane ed eritree, eseguite dalle nostre suore venute per l’occasione anche dalle nostre missioni del Messico, Colombia, Perù ed Eritrea. La varietà dei colori dei costumi, le musiche locali e le danze tipiche di questi paesi hanno trasmesso tra i numerosi presenti, amici e conoscenti  un clima di festa e di gioia grande.

Per completare la festa è stato offerto un rinfresco multietnico, con le specialità piacentine, l’America latina con la sua tortila e lo speciale zighini dell’Eritrea, preparato sempre con dedizione dalle suore  delle relative nazioni.

 

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